Storia del Frisbee

La storia della nascita del disco affonda ormai nella leggenda, ma dopo diverse ricerche e numerose testimonianze questa che riportiamo sembra la versione più accreditata.

Warren Franscioni e Fred Morrison, entrambi ex-piloti della Army Air Corps nella II Guerra Mondiale, crearono nel 1948 a San Luis Obispo (USA) il primo prototipo di disco in plastica che chiamarono “Flyin-Saucer” (disco volante), sfruttando il nome che i giornali avevano utilizzato per un famoso caso dell’epoca di avvistamento di ufo. Morrison racconta che già nel 1946 aveva fatto uno schizzo con l’idea di un disco per volare, che chiamò Whirlo-Way. Per alcuni anni vendettero il “Flyin-Saucer” con alternante fortuna. Addirittura dovettero indennizzare una donna che durante un’esibizione a Disneyland ricevette un disco sulla testa.

Nel 1952, quando l’Air Force trasferì Franscioni nel South Dakota, i due si separarono. Morrison si trasferì a Los Angeles, formò un’altra ditta, utilizò una plastica più morbida e cambiò il nome al disco in “Pluto Platter”.

Nel 1957, due anni dopo un incontro ad una fiera in cui esponeva il disco, Morrison firmò un contratto con i fondatori A.Melin e R.Knerr della ditta di giocattoli Wham-O.

A metà degli anni 50 gli studenti dei college della costa est utilizzavano per lanciarlo un vassoio metallico di torta, la “Frisbie Pie” della panetteria di William Russell Frisbie. I ragazzi gridavano spesso “Frisbie!” per avvisare i passanti del pericolo volante e facevano un gioco chiamato “frisbie-ing”.

Fu nel 1958 che la Wham-O, dopo una campagna pubblicitaria in giro per gli Stati Uniti, decise di patentare il “giocattolo” cambiando il nome del “Pluto Platter”, pare per un errore di pronuncia, in “Frisbee”. La Wham-O, che tra i suoi prodotti aveva anche l’Hula-Hoop, calcolò che venti anni dopo, aveva già venduto 100 milioni di dischi! E mentre Morrison raggiungeva il suo primo milione di dollari per i diritti d’autore, nel 1974 Franscioni moriva di un’attacco di cuore, lui che sempre reclamò la paternità del disegno del primo “Flyin-Saucer”.

Nel 1994 la ditta Mattel comprò la Wham-O e la sua eredità tra cui il “frisbee”, anche se la stessa ditta tornò indipendente successivamente nel 1997.

Per la pratica degli sport col disco vengono utilizzati dischi di differente forma, peso e di varie marche, che devono però essere riconosciuti dalle rispettive federazioni. Oggi giorno per l’Utimate viene comunemente utilizzato l’Ultra-Star di 175 grammi della Discraft, da quando nel 1991 la UPA lo votò come disco ufficiale a discapito di quelli della Wham-O.